Appunti sparuti sopra “A Few Notes on ‘A Brief History of Time’ (1988)”
2025-07-26 alle 13:00 UTC
Oggi mi sono imbattuto negli appunti di nytpu sul libro “Dal big bang ai buchi neri” di Stephen Hawking.
La questione del distacco tra le scuole filosofiche moderne e la scienza/matematica mi ha fatto tornare in mente un aneddoto direttamente dalle scuole superiori. Il professore di filosofia di una classe vicina, mi raccontarono, mi gloriò di essere «il miglior prof di filosofia della scuola» perché sapeva fare 12×12 senza calcolatrice. Se questa è l’asticella da superare, siamo proprio a posto.
È difficile non inquadrare questo atteggiamento in una contrapposizione, seppure semplicistica, tra chi si “appropria” delle conoscenze per ricavarne potere e chi, rifiutandosi di comprendere gli strumenti piú potenti a nostra disposizione, espone sé e i propri seguaci, piú o meno volontari, ai pericoli che queste conoscenze generano quando usate per soddisfare i bisogni di pochi.
A proposito di questa citazione.
When asked: “What did God do before he created the universe?” Augustine didn’t reply: “He was preparing Hell for people who asked such questions.” Instead, he said that time was a property of the universe that God created, and that time did not exist before the beginning of the universe.
Non posso che ridere e annuire.