Ho letto, purtroppo non mi ricordo più dove 😅, un divertente e stimolante articolo che diceva più o meno così:
Questo è l'insieme delle conoscenze scientifiche umane:
quelli così fortunati da poter frequentare una scuola accrescono le proprie conoscenze:
Arrivati all'università le loro conoscenze dovrebbero essere -seppur specialistiche- al limite di ciò che si conosce:
Coloro che seguono un corso di dottorato producono una piccola gobba alla circonferenza, di fatto incrementando il bagaglio di conoscenze disponibili
Io, però, mi permetto di puntualizzare la questione: se guardiamo bene la circonferenza essa non è - per come abbiamo definito il processo più sopra- descrivibile come una circonferenza per nulla ma - dato che molte altre persone stanno lavorando contemporaneamente a quel settore scientifico - ciascuna produrrà una gobba che si sommerà alle altre, quindi il limite della conoscenza attuale è frastagliato ed irregolare e
il contributo ottenuto dal proprio corso di dottorato sarà più o meno li da qualche parte:
Inoltre è non improbabile che il proprio contributo (non solo del dottorato, in generale) sia accettato dagli altri specialisti ma sia palesemente falso¹! Questo può essere dovuto ad errori di metodo oppure da conflitti di interesse o condizioni contingenti (politiche, economiche o persino caratteriali) di vario tipo; ad esempio quando io ero studente mi spiegarono dell'esistenza di una forma polimerica dell'acqua:
che semplicemente non esiste.
Ciò significa che una concezione sbagliata non solo non produce nuova conoscenza ma può interrompere l'avanzamento della stessa in settori che possono essere più o meno vicini a quelli dove l'errore è stato commesso:
L'interruzione è però sempre temporanea, quindi si tratta -in effetti- di un rallentamento, in sostanza: le affermazioni false fanno perdere tempo (come sulle reti sociali su internet!).
Quando si dice che la ricerca scientifica è in mano ai poteri economici che la influenzano si dice una cosa falsa: non nel senso che questa influenza non esista -esiste eccome- ma nel senso che tali influenze *sono parte del meccanismo del progresso scientifico*, intervengono in maniera conflittuale, certo, ma dal conflitto e dalle strategie per una sua risoluzione possono venire nuovi stimoli a percorrere strade sconosciute e non compiacenti verso il potere.
E, ad un certo punto, può anche intervenire un cambio di paradigma e allora l'intera conoscenza viene riplasmata, ma questa è un altra storia.
Ciao!
C.
¹ non falso in senso di modello scientifico incompleto, tutti i modelli scientifici lo sono e lo sono alla stessa misura; ma falso nel senso di non riproducibile
#scienza