Intimità senza contatto
Lin Hsin-Hui
2025, add edizioni
In effetti non mi sento di avere gli strumenti per recensire un romanzo, ma dato che non credo di averli neanche per un'opera cinematografica, a questo punto mi chiedo perché non farlo.
La protagonista, senza nome, vive in un non meglio specificato luogo — e tempo—, dove il governo è stato affidato ad un intelligenza artificiale. Quest'ultima decide, d'improvviso e quando la protagonista è ancora bambina, di vietare ogni contatto fisico tra gli esseri umani. Da quel momento, tutte le interazioni saranno mediate dalla realtà virtuale e l'allevamento della prole demandato a robot specializzati. L'unica possibilità di avere dei contatti fisici sarà subordinata al fatto di sottoporsi ad un intervento chirurgico che trasferirà il proprio cervello e quindi (secondo il libro) la mente, in un corpo sintetico…
Per me le uniche qualità dell'opera si limitano ad essere una, per me, non velata tirata nei confronti del PCC e del suo governo¹ e questo passaggio che mi ha colpito e che riporto:
Il secondo problema [il primo è la trasmissione di malattie, nota mia] che caratterizza le relazioni umane è l'indeterminazione. Gli esseri umani non hanno modo di comprendersi reciprocamente, ma tra umani e macchine è invece possibile. Gli esseri umani sono incapaci di leggere i pensieri del prossimo, mentre grazie agli algoritmi e ai big data le macchine possono anticipare con precisione le esigenze umane. […] Allo stesso modo, l'essere umano può comprendere […] una macchina […] proprio come lei sa utilizzare senza problemi un telefono². […] Con l'unione uomo-macchina sarà possibile ripristinare quel tipo di "connessione spirituale" a cui tutti gli esseri umani naturalmente aspirano
Per il resto mi pare che il racconto rispecchi una certa narrazione vittimista che va di moda per adesso, che la trama sia al minimo sindacale e la protagonista così passiva da rasentare il patetico. Certamente ci sono dei momenti efficacemente angoscianti (o deprimenti), ma si legge come si beve un bicchier d'acqua e resterà nella vostra mente tanto a lungo quanto vi rimarrà questo post.
Ciao!
C.
¹ leggendo le prime pagine del libro viene indicata che la pubblicazione è stata sostenuta con il contributo del ministero della cultura della Repubblica di Cina (altrimenti detta Taiwan e, prima ancora, Formosa). Con questo certamente non voglio dire che il governo ne abbia orientato la stesura, ma sono convinto che questo aspetto del romanzo non gli sia dispiaciuto
² anche se: "saper utilizzare", non equivale a comprendere
#fantascienza #narrativa