Ossi al Surfer Joe a Livorno
Ancora un concerto visto un po' per caso ma che mi ha permesso di conoscere un altro gruppo fiorentino che non conoscevo, gli Ossi.
Si presentano come un gruppo "psich(edelico)", anche come strumentazione e "aspetto" ma poi in verità la musica mescola tanti generi (surf, rockabilly, psych, rock sudista) sempre con un tocco ironico e dissacrante. Questo siriflette nei testi che vorrebbero parlare di questioni di cronaca con ironia e sa tira, così come ci è stato detto (in modo un po' pedante) all'inizio del concerto e in effetti, al di là della presentazione (insisto, le canzoni non andrebbero mai presentate) l'effetto è quasi riuscito.
Le canzoni sono sempre molto elaborate, anche quando seguono un genere in modo abbastanza convenzionale; alcune invece divergono maggiormente da qualunque genere. Tecnica e suoni sono però sempre molto riusciti con effetti molto ragionati. In particolare l'uso della chitarra è molto "moderno", continuamente sporcata e "storta" quasi fosse più una banca di suoni che uno strumento vero e proprio.
Il cantante ha decisamente una bella voce ma soprattutto riesce a dare un'ottima interpretazione.
Hanno presentato anche due cover molto riuscite: un brano dei Comet Is Coming trasformato in un brano surf e Sympathy For The Devil molto coraggiosa con un risultato eccezionale.